​Accendendo un secondo mutuo aumentano le possibilità di divenire inadempiente, pertanto le banche richiedono quattro requisiti per erogare nuovamente il prestito.

  1. Potrebbe essere necessario farsi applicare un'ipoteca di primo grado sul bene che si desidera acquistare.
  2. Il richiedente non deve aver subito segnalazioni negative, nemmeno a carico del coniuge se vige un regime di comunione dei beni.
  3. La situazione economica del richiedente deve risultare stabile e questo consiste innanzitutto nell'avere una busta paga, avere almeno una dichiarazioni dei redditi degli ultimi due anni e avere un contratto a tempo indeterminato. Tutto ciò rappresenta per gli istituti bancari una garanzia di stabilità economica che incide sull'approvazione della richiesta di mutuo.
  4. Non bisogna avere finanziamenti precedenti in corso che stia già assorbendo il 30% dello stipendio, limite sulla quale viene calcolato generalmente il valore della rata del mutuo per evitare di sovraccaricare con la rata aumentando il rischio di inadempienza. In questo caso è necessario richiedere il mutuo cointestato con un altra persona come ad esempio il coniuge che deve avere un suo reddito e che non abbia altri prestiti in corso o in alternativa si deve presentare una terza persona che si presta come garante.

Sei alla ricerca di una casa di nuova costruzione a Fiumicino? consulta le nostre proposte!